Risultato della ricerca: salsomaggiore terme
DomenicoAlba
la nuova installazione architettonica riporta l'acqua nelle Terme dopo quasi due millenni, riflette sulla sua superficie la presenza degli antichi resti
oliviero1946
Un attimo prima che arrivasse la grandine. Ponte di Montecchio sul fiume Oglio eretto nel 1686 (Darfo Boario Terme- BS)
RosannaFerrari
Mi capita raramente di vedere i Pettirossi alle terme, ma questo esemplare evidentemente ha sentito la necessità di rinfrescarsi....
IvoMarkes
Il Lago del Gleno è situato in Val di Scalve nella parte iniziale di una lunga vallata che risale a nord verso l\'omonimo monte (m. 2882) e i Passi Bondione (m. 2680) e Belviso (m. 2518). Il primo dicembre 1923 alle ore 7.15 le dieci arcate centrali della diga del Gleno cedettero trascinando a valle sei milioni di metri cubi d\'acqua, fango e detriti. La furia si abbatté sugli abitati di Bueggio, Dezzo, Gorzone, Boario e Corna di Darfo e dopo 45 minuti terminò la sua corsa nel Lago d\'Iseo lasciandosi dietro 356 morti e immani disastri. Il 3 dicembre 1923 giunsero a Darfo a commemorare le vittime il Re Vittorio Emanuele III e Gabriele d\'Annunzio. A causa dell\'impraticabilità delle strade, nessuna autorità poté visitare Angolo Terme e Mazzunno. Il 30 dicembre 1923 il Procuratore del Re incolpava i responsabili della ditta Viganò ed il progettista ingegner Santangelo per l\'omicidio colposo di circa 500 persone. Dal processo, che ebbe luogo tra il gennaio 1924 e il luglio 1927, emerse che i lavori erano stati eseguiti in modo inadeguato (il titolare della diga era stato il vero direttore dei lavori, nonostante non ne avesse le capacità) ed in economia, che il progetto era stato cambiato più volte in corso d\'opera senza le opportune verifiche e che il controllo da parte del Genio civile era stato svolto in maniera approssimativa e superficiale. Il 4 luglio 1927 il Tribunale di Bergamo condannò Virgilio Viganò e l\'ingegner Santangelo a tre anni e quattro mesi più 7.500 lire di multa. Verrà poi scontata la pena di soli due anni e annullata la multa. Attualmente rimangono i due tronconi laterali, uniti da un piccolo muro realizzato allo scopo di impedire il totale deflusso dell\'acqua.
Roberto Giacomet
Sulla strada per Chianciano Terme
CIMBRI
Bufere di vento sul M.te Zevola (primo da dx) , vetta del Gruppo Passo Tre Croci , vicino a Recoaro Terme (VI)
poppy64
Modella Diana Lavinia Paunescu Workshop Montecatini Terme
Paolo Tomberli
La geometricità del segno astratto tracciato con forza sulla terra, è l’impronta indiretta della presenza dell’uomo sul territorio. In uno scatto che estrae dal paesaggio toscano intorno a Gambassi Terme, particolari, ritmi, un immagine “diversa”, fortemente simbolica, legata alla realtà ma non descrittiva.
robertodolcetti
Parco delle terme Bormio
oliviero1946
Lago MORO 380 mt sul livello del mare, dove la navigazione a motore è vietata( provincia di Bs-comune di Angolo terme-Darfoboario terme)sulla sua fomazione vi sono diverse leggende la più famosa è quella che in un lontano passato non esisteva e al suo posto c\'era una vasta radura in cui sorgevano 2 case una abitata da una donna ricca e avara,l\'altra da una donna povera ma generosa.In entrambe vi era un bambino nato da poco.Un giorno un misterioso viandante bussa alla porta della donna avara chiedendo cibo,ma lo caccia malamente.Allora bussa alla porta della donna generosa che lo rifocilla.Il viandante andandosene dice alla donna generosa di andarsene perchè su quel luogo sarebbe caduta la maledizione di DIO.La donna generosa fugge col figlio e subito dopo un diluvio allaga la radura sommergendo la casa della donna avara e creando un lago.Da allora nelle notti di luna piena si vede in fondo al lago una culla vuota e si ode il pianto del bambino.
vinci62
La Blue Lagoon del Nord, così è chiamata l\'oasi che offre relax ai viaggiatori provenienti da ogni patre del mondo. Attrezzata con docce e confortevoli spogliatoi, le acque termali dal formidabile colore azzurro sono letteralmente prese d\'assalto dagli stanchi turisti che cercano rilassamento scivolando nel calore naturale della piscina. le mani toccano lisce e levigate rocce tutto intorno, il corpo si rifocilla e si tempra nei sali minerali. Un\'esperienza che ricorderemo per molti anni.
Giordy 58
il castello di Contignaco nei pressi di Salsomaggiore T. (Pr)
EmmeCiF
Terme di Diocleziano sala X, Roma